venerdì 5 maggio 2017

Recensione: "Carve the mark" di Veronica Roth

Buon pomeriggio a tutti carissimi, eccomi qui a distanza di due mesi dopo il post in cui annunciavo il mio ritorno. Due mesi sono tantini, sì, ma ho bisogno di riprendere il mio ritmo con calma. Non vedevo l’ora però di scrivere di nuovo nel mio angolino e non vedevo l’ora di condividere con voi e raccontarvi come è andata la mia ultima lettura: Carve the Mark di Veronica Roth.



CARVE THE MARK

di Veronica Roth
Carve the mark #1
Editore: Mondadori ▪ Pagine: 427 ▪ Prezzo: 15,90 €
Data di pubblicazione: 17 gennaio 2017
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TRAMA: In una galassia percorsa da una forza vitale chiamata corrente, ogni uomo possiede un dono, un potere unico e particolare, in grado di influenzarne il futuro. CYRA è la sorella del brutale tiranno che regna sul popolo shotet. Il suo dono, che le conferisce potere provocandole allo stesso tempo dolore, viene utilizzato dal fratello per torturare i nemici. Ma Cyra non è soltanto un'arma nelle mani del tiranno. Lei è molto più di questo. Molto più di quanto lui possa immaginare. AKOS è il figlio di un contadino e di una sacerdotessa-oracolo del pacifico popolo di Thuvhe. Ha un animo generoso e nutre una lealtà assoluta nei confronti della famiglia. Da quando i soldati shotet hanno rapito lui e il fratello, l'unico suo pensiero è di liberarlo e portarlo in salvo, costi quel che costi. Nel momento in cui Akos, grazie al suo dono, entra nel mondo di Cyra, le differenze tra le diverse origini dei due ragazzi si mostrano in tutta la loro evidenza, costringendoli a una scelta drammatica e definitiva: aiutarsi a vicenda a sopravvivere o distruggersi l'un l'altro. Carve the Mark - I predestinati è un racconto sul potere, l'amicizia e l'amore in una galassia carica di doni inaspettati.

L'AUTORE:
Veronica Roth è l'autrice bestseller di Divergent, Insurgent, Allegiant e Four. Vive con il marito a Chicago.

CARVE THE MARK
#1 CARVE THE MARK, 2017 (Carve the mark, 2017)
#2 INEDITO

LA MIA RECENSIONE:


Sicuramente avrete sentito parlare del nuovo romanzo di questa autrice tanto apprezzata in tutto il mondo per la sua saga Divergent. Anzi, sicuramente molti di voi lettori amanti del genere young adult - distopico, avranno già comprato e letto questo romanzo! Da fan della Roth, io l’ho preso appena uscito, ovviamente! E ho iniziato a leggerlo subito. Una cover così bella, un’autrice che è promessa, di certo non potevano deludermi.

Carve the Mark è ambientato in una galassia percorsa da una Corrente, una forza vitale. I pianeti che fanno parte di questo sistema sono abitati da persone con dei poteri speciali, il donocorrente. Nella galassia ci sono persone il cui fato è già segnato, si chiamano Predestinati. Il pianeta Thuve da anni ormai vede terribili guerre tra i due popoli che lo abitano, in lotta tra di loro per la supremazia: i thuvetisti e gli shotet, popoli con culture estremamente diverse. I protagonisti del romanzo sono Cyra, sorella del tiranno re degli shotet e Akos, figlio dell’oracolo di Thuve. I loro destini sono già scritti e in qualche modo intrecciati. Akos, che ha il dono di annullare i poteri degli altri, infatti verrà rapito dagli shotet e dovrà crescere in mezzo a loro per salvare suo fratello. Cyra, il cui dono è quello di provocare un estremo dolore al solo tocco, dovrà scegliere da che parte stare.

Carve the Mark è stata una lettura molto lenta, ci ho messo quasi due mesi per finirlo. Ho iniziato con un bel ritmo e ho poi fatto una lunga pausa. L’ho ripreso dopo un po’ e l’ho terminato. Questo è successo perché il romanzo è parecchio lento. Non accade nulla di rilevante per pagine e pagine, si vede un po’ di azione verso la fine. Non per questo però è stato un libro noioso, semplicemente un po’ lento. Mi ha dato fastidio il fatto che le azioni che movimentano un po’ la storia, si svolgono molto in fretta e poi tutto torna calmo.

Mi è piaciuta molto l’ambientazione in questa galassia, molto ben descritta. La Roth delinea perfettamente le diverse culture dei popoli che vi abitano, perdendosi a volte in lunghe descrizioni.
I personaggi mi sono piaciuti, soprattutto Cyra che a mio parere è quella meglio descritta. Akos purtroppo non ha mai avuto abbastanza spazio per parlare, per far capire al lettore che cosa pensa, rimanendo un po’ “sconosciuto”. II cattivo, il re tiranno, fratello di Cyra, anche. E' stato difficile, se non impossibile, entrare nella loro testa.

La Roth a mio parere non ha trovato un buon equilibrio con i suoi personaggi e la storia. Tuttavia Carve the Mark mi è piaciuto e me lo sono gustato in tutta la sua lentezza, anche se ogni tanto ho sentito l’eco di Divergent e di altri libri y/a. Voglio credere però che questo romanzo abbia un bel potenziale, voglio dare una seconda possibilità al seguito sperando abbia una marcia in più. Insomma, attendo il secondo libro per riuscire a farmi un'idea di questa nuova serie.

Valutazione:

Cari lettori, non mi resta che leggere un vostro commento con il vostro parere. Voi avete letto questo libro? Cosa ne pensate?
Spero di scrivere presto un nuovo post sul blog e di rileggerci presto, senza far di certo passare altri due mesi. Adesso mi godo il momento in cui sceglierò il nuovo libro da leggere *-*
Dreaming Fantasy

4 commenti:

  1. A me è piaciuta l'ambientazione nello spazio, davvero tanto, ma per il resto... il fatto dell'energia mi ha ricordato tantissimo la serie si Shatter Me, soprattutto il tocco che uccide. Aspetto comunque i prossimi libri, sperando un miglioramento!
    http://letidn.blogspot.it

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    1. Mi trovi d'accordo per l'ambientazione! Molto bella :3 sì ormai purtroppo è difficile trovare degli y/a originali :/

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  2. Bentornata Leda!
    A me questo libro, copertina a parte, non ispira particolarmente. Sarà che io non ero rimasta affascinata da Divergent...

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    1. Grazie cara :) questo libro ha una marcia in meno rispetto a Divergent, perciò se non ti era piaciuto dubito che possa entusiasmarti!

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Grazie per aver commentato!

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